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MuseScore vuole i tuoi soldi? Dalla Cina arriva una soluzione (per ora).

  • Immagine del redattore: fabiourr
    fabiourr
  • 8 apr 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

Era venerdì 6 marzo quando ho ricevuto un mail da David Mandelshtam, CPO di MuseScore (CPO sta per Chief Product Officer), con oggetto:

7 days left to print and download all the scores you need for free

con la quale si informavano sostanzialmente tutti gli utenti registrati al sito https://musescore.com/ che, dal 13 marzo, per effettuare il download e la stampa delle partiture archiviate sarebbe stato necessario possedere un account PRO (ottenibile attualmente tramite un abbonamento annuale di 49 $/anno).


Vera immagine allegata alla mail per farci capire quanto fosse dispiaciuto della notizia. (nome dell'immagine "unnamed.png")

Ora, se non sapete cos'è Musescore, in breve è il software di notazione musicale open source più diffuso al mondo, unica vera alternativa gratuita ai due colossi (commerciali) Finale e Sibelius. Parallelamente al software si è sviluppata in 10 anni una community vastissima di utenti ai quali è stata data la possibilità di caricare le proprie opere musicali (composizioni, arrangiamenti, esercizi, ecc.) su un portale libero dove chi caricava materiale lo faceva principalmente per condividere e collaborare con altri musicisti sparsi nel mondo.

Così recita il primo punto delle linee guida della community:

Share your own music as you wish: The main purpose of Musescore.com is to let you share your music, so we encourage you to do that! When you create something original, you own the copyright for it, and your work is protected by law. You can upload your score under a Creative Commons license to give others permission to use your music in only the ways you specify.

Insomma, una delle tante belle opportunità di internet come Wikipedia o IMSLP.


Con questa "rivoluzione" del 13 marzo in pratica è finito tutto, o meglio, per prima cosa hanno bloccato tutti i download agli utenti standard e hanno lasciati libere solamente le composizioni di pubblico dominio (la questione è articolata, vedi qui) e le composizioni originali. In sostanza vengono tagliati fuori tutti gli arrangiamenti e le trascrizioni di musica protetta da copyright (vedi l'informativa ufficiale).


Non mi voglio addentrare negli aspetti legali, ma da quando esiste internet esiste la condivisione lecita o illecita di materiale protetto da diritto d'autore. In questo caso, oltretutto, non si sta parlando di fotocopie di spartiti o rip di canzoni dai CD ma libere trascrizioni fatte da persone che, con le proprie orecchie, ascoltano della musica e la riproducono sotto forma di notazione digitale. E non ci volevano guadagnare nulla.

Mentre l'Organizzazione MuseScore ora vuole per giunta i nostri soldi con i quali però non vuole pagare i suoi "creatori" ma gli editori ufficiali, spesa che non riesce più a sostenere solo con la pubblicità.


Credo che sia chiaro che questa cosa mi abbia reso molto contrariato e quindi non ho potuto esimermi dal rispondere alla mail di David, il quale però non ha fatto altrettanto (ma lo capisco).


Il mondo di internet è vasto, molto veloce, e cercando su Google banalmente "musescore downloader" al primo posto troviamo il nostro eroe cinese, che si fa chiamare Xmader, e su GitHub già prima di questa chiusura stava lavorando ad uno script per rendere tutto di nuovo semplice come un click. Il suo lavoro viene notato presto da Max Chistyakov, sviluppatore di Musescore, che lo invita il 9 febbraio a rimuovere da internet il suo codice malevolo perché altrimenti sarebbero ricorsi a vie legali per bloccarlo "fisicamente". Il buon Xmader gli risponde per le righe e ad oggi il suo script è ancora disponibile, libero e FUNZIONANTE (vi rimando al loro scambio di e-mail per leggere le ragioni esposte da Xmader).


Il procedimento è alquanto semplice e basta avere un browser a scelta fra Chrome, il nuovo Edge (quello basato su Chromium, non quello brutto 😜) o Firefox.

E poi installare nell'ordine:

Visitando una qualsiasi pagina di Musescore compariranno i pulsanti per i download nei vari formati. Fine. (addirittura non serve nemmeno un account standard...)



Ma mi raccomando, NON FATELO se non volete infrangere la legge.





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